Appena prima del corso di Genova è arrivato il nuovo MacBookPro, ho aspettato dopo il corso e ho clonato il MacBookAir in modo da non dover re installare tutti i programmi ed averlo subito operativo. Ho comprato il modello da 13 pollici con il processore i7 a 3,3 ghz, 16 giga di RAM e 1 terabyte di disco allo stato solido, il massimo della dotazione consentita, in modo da risentire meno della vecchiaia e consentirmi di usarlo per anni prima che diventi obsoleto. La stessa cosa avevo fatto per il MacBookAir che ha servito senza pecche per 4 anni. La scelta di sostituirlo è stata dettata solo dalla necessità di avere una partizione windows per il clincheckPro di Invisalign, perciò un disco più grande visto che quello da 500 Gb era quasi pieno. Le prime impressioni sono buone, ovviamente è più veloce, la barra è troppo nuova perché esprima giudizi, trovo il tocco della tastiera peggiore di quella dell’Air, d’altra parte se andate a vedere il filmato che fa vedere come è fatto, è già un miracolo che, con lo spessore che ha, funzioni così. Molto definito lo schermo. La grossa pecca è la mancanza del connettore magnetico per l’alimentazione e le porte che essendo tutte usbC necessitano di diversi adattatori.

Germano Usoni

PS: se avessero fatto un Air con il disco da 1 terabyte avrei preso quello!