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Ciao Andrea
E’ una delle cose che dobbiamo mettere a posto, io, la prima volta che genero la fattura la spedisco subito e cancello il contenuto della cartella XML, la cartella la tengo sempre vuota.
O faccio aggiungere il no al tasto o faccio un controllo sul contenuto della cartella, il 28 col Sandro vediamoGermano
Il testo è modificabile solo andando in impostazioni>preferenze>impostazioni carta intestata, scrivi liberamente nel testo e le modifiche sono mantenute.
Il codice SDI (codice univoco) non compare in fattura ma è presente nell’xml. la fattura che genera Dento è una fattura di cortesia, che vale è l’xml che viene generato e che va spedito con un applicativo tipo Aruba o che ti ha fornito il commercialista.
Dal sito puoi scaricare la versione 6.9.3 se hai le licenze FileMaker, altrimenti cerca di avere almeno la 6.9.1, mi pare che tu sia fermo alla 6.9.0.
Germano
Quando esce quel messaggio non è un problema di Dento o di FileMaker, il computer ti sta chiedendo di mettere le tue credenziali di accesso al computer, nome account è come tu hai chiamato il tuo computer, password è la password di accesso al tuo computer.
In pratica si vuole accertare che tu sia l’utente con i permessi.
Lo puoi sapere solo tu………guarda quest o scambio di mail:
Strano, Dento 6.9.1 a me funziona perfettamente su Mojave, se così non fosse nemmeno si aprirebbe, il sistema operativo ti ha dato avvisi?
I dati si esportano con il comando esporta dati che si trova in menu>impostazioni>dati studio.
In questo modo si ottengono i file temporanei che saranno nel Mac nella sezione documenti.
Si prendono i file temporanei, si importano in windows, da una nuova versione di Dento per Windows si importano i dati.Germano
Così non si capisce, spiegati meglio, Esportazione da Dento? che versione di Dento? i dati sono su Mac o Windows? sai che non puoi farlo da un client? Account e password sono corretti?
Facci Sapere
Chiedi a Bramati
E’ normale che non ci siano le fatture in iFatturePA, sarebbe stata una doppia registrazione con Dento, poi sono quelle spedite che contano e il commercialista ti avrà dato un sistema per vederle/contollarle
iPad può essere collegato solo tramite WiFi, WiFi ha una velocità, nel migliore dei casi di 1/10 della connessione a 1 gigabit cablata, questo comporta un rallentamento notevole, se poi siete in due a usare l’agenda la velocità si dimezza, in tre si riduce a un terzo e così via…….
Le schermate si impallano per un altro motivo, bisogna essere loggati con user diversi altrimenti se apro l’agenda con lo stesso user su due computer girano contemporaneamente le due agende, per questo, Germano nel suo studio ha 5 user differenti, uno per lo studio, uno per la reception, uno per lo studio 1 e così via…….
Roberto Salernno al penultimo corso mi ha fatto vedere come collegarsi con un iPhone o un iPad a velocità quasi pari alla rete cablata, usando Google remote desk, molto più veloce che FileMakerGo e funziona anche su Android!
