Riporto la mail inviata agli iscritti ANDI Milano Lodi, io appoggerò la lista SuperANDI per amicizia verso Claudio Pagliani e per onorare l’impegno che ha profuso per anni……. ma nei punti manca una cosa, la più importante per me, ve ne parlerò in un prossimo post:
Caro Germano,
sabato 24 marzo chiediamo un po’ del tuo tempo per difendere la Professione venendo in Corso Venezia 47 per sostenere la nostra squadra che si candida a guidare la sezione provinciale ANDI per i prossimi 4 anni. Si potrà votare dalle ore 9.30 alle ore 18.00.
Claudio Pagliani Presidente
Nicola Di Gennaro Vicepresidente
Alfonso Bosco Segretario
Antonio Pappagallo Segretario Sindacale
Fabio Scaffidi Tesoriere
Andrea Senna Segretario Culturale
Clicca qui per vedere l’elenco completo dei candidati.
La nuova ANDI che proponiamo a Milano e anche a Roma, appoggiando una lista di rinnovamento nazionale a guida del Dottor Carlo Ghirlanda, deve essere diversa da quella che ha caratterizzato gli ultimi anni della nostra Associazione a guida Dottor Prada. Deve essere aperta al confronto e non deve utilizzare i procedimenti disciplinari per imbavagliare le voci contrarie.
Deve garantire tutti i colleghi, sia coloro che hanno uno studio personale, sia coloro che collaborano in altri studi, o che lavorano presso strutture private e pubbliche.
In particolare i punti cardine del nostro programma sono:
- Giusta retribuzione dei Professionisti
La nostra Professione comporta rischi e necessita di grande preparazione e competenza: la retribuzione deve essere commisurata a tutto questo. Una retribuzione eccessivamente bassa rischia, inoltre, di spingere il professionista a evitare il rischio, piuttosto che affrontarlo con danni conseguenti alla salute del paziente.
Gli adempimenti e gli oneri burocratici necessari per l’apertura e la conduzione di un’attività odontoiatrica, ad oggi, sono troppo impegnativi e gravano pesantemente sulla Professione. Dovrebbero essere semplificati e uniformati su tutto il territorio regionale.
- Tariffario minimo delle prestazioni odontoiatriche
E’ necessario reintrodurre un tariffario minimo di riferimento delle prestazioni sanitarie, perché tariffe eccessivamente basse non possono essere compatibili con la qualità delle prestazioni sanitarie effettuate e si ripercuotono in maniera negativa sullo strumentario, sul materiale usato e sul lavoro del professionista, mettendo quindi a rischio la salute del paziente.
- Legge nazionale che regolamenti la pubblicità sanitaria
Il mondo odontoiatrico, soprattutto nelle grandi città è bombardato da un “Far West pubblicitario” scorretto, promozionale e non informativo. Dobbiamo permettere ai pazienti di essere informati a 360° su ciò che è meglio per la loro salute senza che la loro libera e ragionata scelta sia condizionata dalle logiche della pubblicità commerciale. Il “Parere pro Veritate” sulla pubblicità sanitaria commissionato dall’Ordine di Milano fa una distinzione importantissima tra pubblicità informativa (specializzazioni possedute, attrezzature di studio, ecc.) e commerciale (promozioni come sconti, gratuità, ecc.), sottolineando come in Italia quest’ultima non sia mai stata liberalizzata, neppure dopo la legge Bersani: è stato solo abolito il divieto della pubblicità informativa, proprio perché l’ambito della salute è protetto. Tale quadro normativo non viene rispettato. Serve quindi promuovere una legge apposita che definitivamente regolamenti la pubblicità sanitaria a garanzia della ragionata scelta del cittadino/paziente, libera da condizionamenti.
Riprenderemo immediatamente la programmazione culturale a Palazzo Cusani che, in questi anni, ha regalato ai soci eventi ecm di altissimo livello, dando 50 crediti annuali, con importanti occasioni di incontro e convivialità tra i colleghi. Tutto questo grazie al grande impegno del Dr Senna che vogliamo confermato nel ruolo di Segretario Culturale, ruolo che, con tanta generosa energia, ha ricoperto in questi anni.
Il 24 scegli di difendere il futuro della nostra Professione, scegli la nostra squadra e dacci la forza di realizzare il nostro programma.
Claudio Pagliani
Nicola Di Gennaro
Alfonso Bosco
Antonio Pappagallo
Fabio Scaffidi
Andrea Senna