Dento

Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra

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DPS entro fine Marzo

Si avvicina la fine del mese di Marzo, come tutti gli anni si deve aggiornare il DPS, si può fare collegandosi al sito di ANDI oppure usare l’esempio contenuto in Dento adattandolo alla realtà del proprio studio.
Se lo si usa quest’anno l’anno prossimo sarà sufficiente sostituire la data e stamparlo.
Si accede da Menu > Manuale studio > Argomenti (scegliere Privacy) > dalla tendina script in alto scegliere lo script “Compila” per modificare il testo come voluto.

Una logica per le schede dentali

In Dento le schede dentali possono essere 1) attive, 2) sospese, 3) archiviate.
Le attive sono quelle con le cure in corso, appena le cure si concludono, all’atto dell’emissione della fatture di saldo il programma le trasforma in archiviate.
Le schede si possono archiviare anche manualmente cliccando sul riquadro del nome.
Spesso per un paziente si fanno più proposte di cura, quelle non accattate si possono cancellare o conservare momentaneamente tra le schede sospese.
Anche una scheda in attesa di accettazione può sostare tra le sospese.
In una gestione ideale dello studio gli insoluti dovrebbero essere solo nelle schede attive, in realtà per svariati motivi possiamo avere insoluti tra le archiviate ed anche tra le sospese.
Per trovare i debitori è sufficiente dal formato lista cliccare sul pulsante “saldo -” e comparirà la lista dei debitori, non sarà ancora visisbile l’importo totale, per vederlo cliccare su “mostra/nascondi i totali”.
Smettete di cercare e non chiedetemi un sistema per “voi sapete cosa” non c’é e non lo faccio.

Una considerazione sui costi informatici dello studio

La cosa di maggior valore del nostro studio sono i dati anagrafici e clinici riguardanti i nostri pazienti, sia che siano in formato digitale che cartaceo.
Se domani i ladri entrano nel nostro studio e lo svuotano completamente, con l’agenda e le cartelle possiamo continuare a lavorare presso uno studio di un amico collega, se invece ci lasciano le attrezzature e si portano via le schede pazienti e le agende siamo perduti, non sapremo più nulla dei pagamenti, dello stato di avanzamento dei lavori dei numeri di telefono di pazienti tecnici e fornitori ecc.
Non possiamo gestire male questo patrimonio di dati, la cosa più importante che abbiamo.                
Molti colleghi non dedicano la necessaria attenzione a questo aspetto, e si interessano solo dell’aspetto economico, non si può risparmiare nell’acquisto di un programma, comprate quello che ritenete il migliore ma soprattutto non scegliete Dento perché è gratis.
Bisogna essere convinti della scelta fatta perché impiegherete molto tempo ad inserire i dati per rendere operativo il programma e non c’è niente di più prezioso del tempo, se il miglior programma costa 5.000 euro non esitate a spenderli, se è il migliore vi ripagherà.

Manuale dello studio dentistico

La creazione in un gestionale dentale di un manuale dello studio dentistico è una idea nuova.
Il manuale è una raccolta, completamente personalizzabile dall’utente, di norme interne, promemoria, ordini di servizio per il personale, consultabili in qualsiasi momento dai componenti dello studio.
Si accede al manuale cliccando la voce “manuale studio” dal menu di Dento.
Il manuale viene fornito con oltre 100 pagine che devono essere adattate alla realtà del proprio studio.
Per accedere alla sezione dalla quale si può modificare il manuale bisogna cliccare su compila dalla tendina script di FileMaker.
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