Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra

Autore: admin (Pagina 1 di 44)

Un nuovo blog

Per tutta la prossima settimana non ci saranno nuovi articoli sul blog per motivi tecnici.
Trasferiamo tutti i contenuti di questo fatto con la piattaforma Blogger ad uno nuovo costruito con Word Press.
Il nuovo blog permetterà agli iscritti di postare nuove domande direttamente sul blog e consentirà a tutti di rispondere anche senza il mio intervento.
Lo scopo è quello di stimolare le discussioni su Dento e rafforzare l’appartenenza ad una comunità di utenti.
In futuro ci saranno novità anche sulla registrazione per scaricare il programma, al fine di obbligare ala registrazione visto che ora io ho oltre 18.000 download e solo 651 registrati.
Una delle cose che saranno obbligatorie sarà la dichiarazione del titolo di studio ed il numero di iscrizione all’ordine di appartenenza, non vorrei continuare a passare il programma ad abusivi.

Dentist4

Dopo una lunga gestazione di oltre un anno, finalmente è partito il network Dentist4 che mi vede tra i soci fondatori.
Spiego cosa è Dentist4 utilizzando la mail di un caro amico dentista col quale ho collaborato come ortodontista per anni:

Il giorno 01/mag/2013, alle ore 19:58, ……………dentista@libero.it ha scritto:

Ciao Germano, scusami ma non riesco a capire l’utilità, di una nuova
associazione, non riesco a capire per primo i vantaggi che potrebbe portare e
poi non riesco a capire in cosa si differenzia da altre simili, vedi O.P.I del
collega Cerbone, in questo periodo stanno nascendo come funghi, come dice anche
il collega Zeno Pagliai, vorrei se possibile, maggiori chiarimenti, sai che ti
stimo come professionista e quindi ho fiducia in te, ma questa proprio non mi è
chiara.

Ciao Paolo, una buona lettura potrebbe essere questa:

http://www.dentistamanager.it/il-nostro-vantaggio-competitivo-un-minimo-garantito-di-qualita/

ma cerco di spiegare con qualcosa di mio:
due anni fa ho seguito un corso di gestione dentale col Dott. Gabriele Vassura, l’ennesimo corso di gestione visto che per il mio programma devo rimanere aggiornato.
Lì ho sentito parlare per la prima volta Alessio Bosco di disciplinari scientifici e procedure di lavoro approvate dalle nostre società scentifiche.
In parte di queste cose io parlavo già sul mio sito dentotime.it
Alessio Bosco, Max (fratello di Gabriele) Vassura, Massimiliano Lombardo li conoscevo già come frequentatori di DentistiFmpMac lista della quale sono moderatore,
per questo è stato facile agganciarli per sentire di cosa parlavano.
Il gruppo comprende Attilio Venerucci (un endodontista prof a contratto a Genova) Vittorio Ariani, Massimo Scambiato e, all’inizio Paolo Lesca ex presidente AIO del Biellese.
Dapprima abbiamo provato ad agganciarci a SlowFood come Slow Tooth ma non abbiamo trovato l’accordo ed abbiamo perso mesi su questo, poi Paolo Lesca ha avuto l’idea di DentistForYou/DentistForUs (Dentist4YOU, Dentist4US), a Dicembre ci siamo registrati dal notaio, un anno dopo OPI del quale nemmeno sapevamo l’esistenza.
Nel frattempo abbiamo (purtroppo) perso Paolo Lesca in odore di trasferimento all’estero e siamo partiti con il sito web.

Dopo la breve storia cerco di rispondere perché siamo nati noi e la differenza da OPI, ANDI (che ha proposto un network) ed altri:

nella sezione ForYou del sito ( www.dentist4.it ) spieghiamo ai Pazienti cosa dovrebbero attendersi secondo noi da un dentista e diamo loro dei punti da controllare e la possibilità di dichiarare se sono stati seguiti o meno.
Nella pagina dell’OPI non si fa nessun accenno a uno standard procedurale da rispettare, cioè certificano da sè la propria qualità per di più pagando una quota d’iscrizione.
Noi non sindachiamo sulla bravura di un dentista ma non transigiamo sul rispetto dei disciplinari, poi anche tra noi ci potrà essere quello non eccelso ed il bravissimo.
Informare i pazienti, dare loro punti da valutare per non ridurli a scegliere solo sul prezzo è il nostro scopo, non escludiamo in futuro una funzione “dentist advisor” ma non “dubitabile” come quelle autoreferenziali di altri.
Agli iscritti per ora diamo l’accesso completo alle pubblicazioni scientifiche odontoiatriche EBSCO, visibilità sul sito, possibilità di linkare i propri siti per aumentare l’indicizzazione o di farne di nuovi a prezzi popolari (anche se di buona qualità), in futuro una targa da esporre, modulistica comune per i consensi informati e molto altro, non mancano le idee.
Per un piccolo studio, fare pubblicità costa, questo è un metodo, ora i pazienti iniziano arrivare anche dal web, tu conosci bene Linnea Passaler che cura il posizionamento internet dello studio del papà, non a caso ADEC è sempre in prima pagina nelle ricerche su Milano e, Luciano (Passaler) mi assicura che molti dei suoi pazienti arrivano da li.
Bisogna tenersi in movimento, in questi tempi di crisi, con convenzioni anche dirette a ditte, internet ed informazione svolta anche in studio sono riuscito ad incrementare i pazienti (164 nuovi nel 2011, 135 nel 2012) ed il fatturato e, purtroppo, solo a mantenere (non aumentare) l’utile.

Se vuoi approfondire altri aspetti sono a completa disposizione

Ciao Germano

il 10-02-2011 scrivevo questo…….

Questo è il link del post:

http://dentone.blogspot.it/2011/02/agenda-filosofia-di-dento.html

cosa potrei aggiungere ora per l’agenda della nuova versione 5.1? vediamo se ci sono differenze:

Dento, pur lasciando libero l’utente di usare o meno l’agenda, viene sfruttato al meglio CON l’uso dell’agenda e, solo con l’agenda, si possono calcolare rendimenti e costo orario dello studio, indispensabili per non commettere errori nei tariffari.

L’agenda consente di:

1) vedere gli appuntamenti e le note (per nuovi pazienti o per bloccare giorni o periodi) con una lunghezza a video proporzionale alla durata in minuti.

2) legare note all’impegno, (come faremmo in una agenda di carta) con la possibilità di leggerle anche quando la lunghezza a video è di soli 15 minuti (una riga). Un pallino blu a sinistra del nome indica la presenza di una nota, passando col mouse sopra all’appuntamento una tendina popup mostrerà il testo della nota.

3) evidenziare con un codice colore la postazione di lavoro scelta, in modo di fornire all’assistente l’informazione su che sala scegliere in base alle nostre preferenze

4) viene evidenziato il giorno “oggi” con le scritte in arancione e con lo sfondo bianco in tutte le tre videate dell’agenda.

5) si possono facilmente sfogliare le pagine per effettuare controlli sulle sovrapposizioni.

6) FileMaker non permette un drag&drop fluido ma è possibile spostare, duplicare, allungare o accorciare velocemente l’appuntamento col mouse e combinazioni di tasti.

7) tutti gli appuntamenti del paziente (contatto attivo) sono riportati nella colonna di destra come anche i numeri di telefono del paziente attivo, ora è conteggiato anche il numero di appuntamenti totali (sia in agenda che in menu), alla eventuale cancellazione di un piano di cure possiamo scegliere di cancellare tutti gli appuntamenti inerenti quel piano di cure.

9) avere la schermata settimana per ogni utente (cinque giorni visualizzati) o la schermata giorno (con la possibilità di vedere cinque utenti per schermata) ed ora anche avere la schermata di tutta la settimana di tre utenti.

10) verificare tramite uno sfondo arancione sul navigatore se sono presenti appuntamenti nei giorni non visualizzati (sabato o domenica) il navigatore è stato modificato (font e pulsanti ingranditi) e semplificato.

11) verificare tramite un pallino arancione a destra del nome se è impostato l’sms, (il pallino diventa blu se l’sms è stato ricevuto o grigio se inviato correttamente).

12) avere il controllo di tutte le azioni effettuate sull’agenda (chi ha dato l’appuntamento e se è stato spostato o cancellato).

13) avere l’accesso alle schede di lavoro dall’interno dell’appuntamento, avere accesso ai singoli appuntamenti dall’interno delle schede di lavoro.

Scelto un paziente in “cerca contatti” (o cliccando sull’appuntamento) la navigazione nelle sezioni avviene per il paziente selezionato (navigazione sul contatto attivo), analogamente da qualsiasi punto il paziente scelto diventa contatto attivo.

Nella sezione “ore lavorate” accessibile da menu è possibile verificare il numero di ore lavorate per qualsiasi periodo scelto, per periodo e utente, per periodo utente e tariffario, al fine di verificare il rendimento di un listino o di una convenzione.
FileMaker 12 ha permesso l’uso di trasparenze e, l’agenda è stata semplificata, migliorata nelle ralazioni ed i font aumentati in dimensione.

Avendo a disposizione un server (sempre acceso) ed un ip fisso, i dati dell’agenda sono raggiungibili tramite internet da qualsiasi computer e, con FileMaker Go anche da iPad.

Queste possibilità non sono presenti in molti altri gestionali e sono precluse se non si usa l’agenda interna.

Una agenda fatta male ma così male……..

Ieri ero in uno degli studi dove collaboro come ortodontista.
Voi che mi leggete potreste pensare che negli studi dove collaboro usino il mio Dento, soprattutto in questo dove ormai vado da oltre 8 anni ed invece su cinque studi solo 2 lo usano (da oltre 10 anni) e sono dello stesso collega.
E gli altri? uno è gestito senza computer ed è uno di quelli gestiti bene, mentre gli altri sono gestiti con diversi programmi su pc.
Perchè diversi programmi? Perchè prima i colleghi ne comprano uno, poi impiegano anni a capire che non rispondono alle loro esigenze e passano al successivo che fa molto meglio quella cosa che non andava sul primo e molto peggio diverse altre.
Lo studio 1 aveva prima SV Main ed è passato ad Archimed, lo studio 2 aveva prima OrisDent ed ora è passato a Sorriso.
Con nessuno di questi programmi gli studi usano l’agenda elettronica.
Chi usa Dento o ha fatto quattro chiacchiere con me sa che il mio programma è nato per essere usato con l’agenda elettronica, nonostante Dento funzioni altrettanto bene senza, il massimo si ottiene con l’uso dell’agenda.
Perché l’uso dell’agenda è raro tra chi ha il programma gestionale in studio? Ieri ho avuto cinque minuti per guardare l’agenda di Sorriso, il programma che per la modica somma di 3.000 euro ha sostituito Oris nello studio 2 e la risposta è semplice, se fai una brutta agenda perché devo usarla?
Non si può star sempre zitti, sicuramente rischio la querela ma mi devono anche dire chi è quel pirla che ha programmato l’agenda di Sorriso.
Per dare un appuntamento si deve:
1) scegliere il paziente ma se scrivo dep e schiaccio invio mi trova tutti i dep in una finestra separata, dovrò effettuare la scelta e chiuderla.
2) scegliere l’operatore da una lista a tendina
3) scegliere la durata dell’appuntamento
4) scegliere la postazione
5) cliccare sulla riga dell’orario del giorno che vogliamo.
In Dento:
1) la scelta del paziente (contatto attivo) si ha nella medesima finestra ed è rapidissima
2) l’operatore è chi si è loggato all’apertura del programma e, solo se diverso si cambia in un attimo.
3) la durata è pre impostata nelle preferenze e modificabile con un click.
4) la postazione è legata all’operatore e solo se vogliamo cambiarla lo si fa in un attimo.
Ma, ancora più stupefacente, è veramente difficile collegare l’appuntamento alla scheda dentale!
Allora perché fare una brutta, scomoda agenda che neanche si collega alla scheda clinica?
Perché se chiedi 3.000 euro non puoi dichiarare che non hai l’agenda e poi, quando le riviste di settore fanno le prove comparative vai in fondo alla classifica.
Ci vendono porcherie solo perché non siamo in grado di giudicare i programmi.
Allora proviamoli noi qui, chi ha un gestionale ne parli ed al limite ci troviamo in un gruppo nello studio del programma da giudicare e lo recensiamo qui, che ne dite?

Blocco da blog

Cavolo é una settimana che non scrivo niente sul blog, oddio mi si sgonfia l’audience!
Parlando di Dento io è Sandro abbiamo fatto molto, non ve ne potete accorgere ma ora la versione che si scarica da internet é la 5.0.2, la terza che mettiamo sul server (ancora fatta con FileMakerPro 11) per correggere alcune errori che si sono verificati in caso di importazione di vecchi dati.
In alcuni casi dopo l’importazione il programma non trovava più il record del l’agenda e non si potevano più mettere nuovi appuntamenti.
Dal lato Dento 5.1 (quello programmato in FileMakerPro 12) abbiamo svolto molte prove per ottimizzare le prestazioni dell’agenda e siamo riusciti a ricavare il massimo possibile, interessanti le prove col cronometro in rete eseguite con connessione a 1 gigabit con iMac Intel di primissima generazione per verificare quanto si guadagna con macchine più recenti.
Con lo stesso servere e connessione il mio MacBookAir ultimo tipo impiega la metà per passare da una settimana all’altra (circa tre secondi) non é granché ma considerate che un iMac é più veloce e che non abbiamo cancellato gli appuntamenti dal 2008 ad oggi.
Con macchine nuove (anche server) le prestazioni dovrebbero essere molto buone.
Lato relazioni abbiamo quasi completato il passaggio all’architettura ancora-boa che rende più facile intervenire su Dento che diventa sempre più complesso nella programmazione.
Più si ricerca la semplicità per l’utente e più complesso diventa per il programmatore.
Grazie ad un piccolo periodo di convalescenza ho potuto fare una revisione degli script, per ora solo quelli a partire dal menu, uniformandoli nella struttura e revisionando una mia antica fissazione, il log rec.
Il log rec é la registrazione di tutte le azioni che vengono effettuate sul programma, consultando il log rec l’amministratore può sapere chi, da che postazione, in che momento ha effettuato un comando, visitata una cartella o anche tentato un accesso ad un’area senza averne i permessi.
Il log rec é una funzione che é sempre stata presente in Dento, ora con questa revisione la consultazione é più semplice. Naturalmente questa funzione assume importanza in grossi studi dentistici con numerosi utenti essendo praticamente inutile in mono utenza.
Un ringraziamento particolare ai due beta tester ufficiali per le indicazioni ricevute.

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