Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra

Utilizzo di DentO in rete

Dal sito www.dento.it si scarica il runtime di DentO gratuitamente.
Per politiche commerciali di FileMaker Inc. il runtime è mono utente.
Per usare DentO in rete su ogni macchina ci deve essere una copia di FileMaker Pro con un numero di licenza diversa.
Oltre le cinque macchine è consigliabile l’uso di un server con una copia di FileMaker Server.
I costi delle licenze si trovano sul sito www.filemaker.com/it
DentO viene sviluppato nello Studio Associato Usoni-Rebagliati da Germano Usoni per la parte dentale e di programmazione semplice e da Sandro Bramati per la programmazione professionale.
Lo studio dispone di un server (MacMini 2ghz intel core 2 duo) e cinque client (iMac da 1,83 a 2,26ghz intel core 2 duo) Sistema operativo Snow Leopard e FileMakerPro 10 (abbiamo le licenze 11 ma non trovo il tempo per installarle).

17 commenti

  1. Studio medico-dentistico

    Come chiaramente descritto da voi, ho installato in due postazioni, dove desidero mettere in rete DENTO, filemaker versione trial 30 giorni.
    Quali sono i passi successivi per attivare la condivisione in rete dei dati del programmi?
    Pur avendo una certa dimestichezza, devo rivolgermi a un consulente Apple?
    Ringrazio anticipatamente.
    Dott. Tagliavia, Milano.

  2. Germano Usoni

    La versione trial deve essere scaricata su tutte e due le macchine e deve avere un numero di serie differente.
    I file di Dento sotto specificati (solo loro) devono essere presenti solo su una macchina.
    Dnt.usr, Algt.usr, Trcct.usr, Mnl.usr, Hlp.usr e devono essere tutti rinominati in .fp7
    I file vanno aperti prima sulla macchina server e dalla macchina client si accede ai file tramite la funzione apri remoto di FileMaker.
    Spero si capisca.

    Germano

  3. Nunzio Tagliavia

    Approfitto ancora della tua disponibilità per definire meglio le mie esigenze di configurazione di rete con due macchine: MacBookPro e iMac.
    E per verificare se ho capito le tue precise spiegazioni 🙂
    Desiderando quindi avere sempre la situazione clinica dei miei pazienti con me (per esempio a casa o in vacanza), il Pro sarà server e iMac (e future macchine) sarà client. Di modo ché anche non in rete il server sarà sempre aggiornato.
    Quindi sul MacBookPro-server modificherò l’estensione dei file da te indicati in .fp7
    Ho una domanda qui: quando dici che vanno aperti prima i file sulla server intendi dire che tutti le volte che lavoro devo prima lanciare Dento del MacBooPro e, in più, devo accedere ai file dalla client con “apri remoto di Filemaker” ogni volta che accendo il client?
    Oppure, dopo una prima configurazione non devo fare più nulla?
    Per quanto riguarda l’installazione di Filemaker ne ho installate una copia trial per ogni macchina con rispettivo seriale, con licenza da acquistare appena scaduti i trenta giorni.

    Grazie ancora.
    Nunzio Tagliavia

  4. Germano Usoni

    Dento sul MacBookPro dovrà sempre essere lanciato prima se lo vorrai usare anche dal MacBookPro.
    Se non farai così paradossalmente quando volessi usare il dento del MacBooPro per secondo potresti accedervi solo col comando apri remoto.
    Tra l’altro il portatile, avendo le pile si presta bene come macchina server in caso di interruzione di corrente.
    Il collegamento Wireless rende l’agenda considerevolmente più lenta che con la rete ethernet.

  5. Nunzio Tagliavia

    Proceduto come detto. Filemaker del sever, alla prima apertura dei file rinominati mi chiede un id e password. Ha id precompilato sul nome del mio Mac, ma utilizzando la password solita (quella a ogni modifica di sistema o installazione), arriva solo alla schermata di inizio dei Dento senza poterlo aprire.
    Devo creare qualche account specifico per Filemaker?
    Grazie.
    Nunzio

  6. Germano Usoni

    Se si tratta della password e dell’utente di Dento quelli non cambiano rinominando i file.
    Prova ad aprire FileMaker da solo senza Dento la prima volta e verifica che possa aprire un nuovo file.
    Il problema che hai tu non mi si è mai presentato.

  7. Nunzio Tagliavia

    Con Filemaker ho proceduto così, ho aperto ogni file estesi in .fp7 cioè: Algt, Dnt, Help, Mnl, Trcct.
    Risultano “apribili” solo Trcct, Dnt e Algt. Che sono gli stessi visibili dalla connessione in rete dalla macchina client.
    Il motivo per cui gli altri non sono “apribili” pare dipenda sempre dal fatto che non accettino alcun id o password (né di sistema né di dento).

  8. Germano Usoni

    E’ giusto così in effetti gli altri due che sono l’help e il manuale sono file accessori che non fanno parte della vera struttura del programma.

  9. Nunzio Tagliavia

    Buone notizie: funziona correttamente sia dalla macchina server e client con i tre file detti prima.
    I file che non accettano id e psw da me impostati di Dento sono proprio quelli non strutturali del programma.
    Rimane solo quel messaggio di impossibilità di apertura da filemaker degli stessi non strutturali.
    Per sicurezza trovi corretto che periodicamente effettui “esporta i dati” come back up del programma?
    Grazie.

  10. Nunzio Tagliavia

    Mi corrego: riesco anche aprire Dento cliccando sul file dnt che appare su Filemaker, senza più quella finestre di impossibilità di apertura.
    Pare funzioni tutto correttamente.
    Ciao e grazie ancora.

  11. Germano Usoni

    esporta i dati è una funzione dedicata al trasferimento dati in file temporanei (ne crea 31) per importarli in una nuova versione.
    Per il backup si tracsina la cartella del programma su di un altro disco.

  12. Studio Dott. Massimiliano

    Caro Collega,
    le licenze di File Maker Pro installate sui vari Mac devono essere rinnovate ogni anno o si pagano una volta sola?

  13. Germano Usoni

    Ci sono diverse forme, conviene visitare

    http://www.filemaker.com/it/

  14. Paolo Gerardo

    Caro Germano, mi sono iscritto al Tuo Blog e comincerò a stressarti.
    Se ho capito bene per le mie necessità (quattro postazioni) avrei bisogno di 1 mac mini server (con File Maker Server o basta File maker pro)
    altri tre mac mini clients ( ho già una rete cablata e monitors nelle postazioni). Se volessi in più mettere su un mc book air 13″ DentO3 sarebbe indipendente o potrebbe essere meglio agganciarlo alla rete e rimuoverlo per le consulenze di ortodonzia?
    Continuerò a giocare col programma ed impostarlo e poi ti ROMPERO’ ancora.

    Grazie dell’attenzione
    Paolo Gerardo

  15. Germano Usoni

    Ho creato il blog proprio per farmi stressare!
    Se metti il Mac mini server occorre FMP server, altrimenti se stai sotto le 4 postazioni si può non usare, il server da però grossi vantaggi sui back-up.
    Per le migliori prestazioni il server deve essere la macchina pi performante, gli ultimi Mac Mini server sono ottimi.
    Se in studio qualcuno lavora quando non ci sei devi usare due Dento, uno solo ortodontico sul MacBook con fatturazione fatta solo da quello dello studio per non pasticciare con la numerazione.

  16. Paolo Gerardo

    Proprio come pensavo, utilizzo il MacBook solo per le consulenze emettendo le fatture ai colleghi dal server come già faccio ora.
    Mi resta ancora il problema sul MacBook di poter far girare il programma di OrthoCad per i modelli digitali ed anche la visualizzazione dei Clin Check dell’Invisalign che per ora girano bene solo sotto Windows. Temo che la doppia partizione del MacBook con Windows e Paralells possa renderlo più lento e sovraccaricato. Cosa ne pensi?
    Ciao Paolo

  17. Germano Usoni

    Io per Invisalign ho una partizione con bootcamp sull’air 2.16 ghz. Si passa da Mac a Win in circa 20 sec.

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