Come seguito ai due articoli sugli utenti primitivi, l’amico e collega Carlo Barreca ci invia questa:
e già che ci siete leggete anche questo articolo inviato da Sandro Bramati.
Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra
Come seguito ai due articoli sugli utenti primitivi, l’amico e collega Carlo Barreca ci invia questa:
e già che ci siete leggete anche questo articolo inviato da Sandro Bramati.
Lo studio dentistico del Prof. Tale, il centro dentale del Dott. Tizio, in ogni studio ci sono le assistenti, una, due, tre, cento. Chi le cambia a mitraglia, chi le tiene per sempre. Io cerco di tenerle, cerco di metterle nella condizione di far bene, o almeno credo di farlo, loro si adattano a noi ma anche noi ci adattiamo a loro ed a volte ci vanno bene così anche se potrebbero essere migliori. Ma quanto migliori? non sono molte le occasioni per misurare quanto, ma io l’ho avuta e l’ho scoperto.
Una mia signorina, con noi da dieci anni, ha avuto un incidente, non piccolo, che ci ha costretto a cercare una sostituta. Il caso ci ha fatto incontrare un’assistente, un po’ più grande, con tanta esperienza e un po’ di amarezza per un rapporto di lavoro lungo terminato inaspettatamente.
Da una sostituzione per infortunio non ti aspetti la luna, chi arriva si deve ambientare, non conosce noi, le sue colleghe, non sa dove sono le cose, come lavoriamo, e ci sentiamo un po’ rassegnati ad un periodo che nella migliore delle ipotesi si giocherà in difesa…… però, se dopo una settimana ti accorgi che la sostituta sa dove sono le frese, i ferri, i materiali e lo sa perché ha riordinato tutti i cassetti, tutto il magazzino, che previene le tue esigenze alla poltrona, che ha imparato da sola a dare appuntamenti sulla agenda elettronica, che sa rispondere al telefono, che l’altra assistente è serena, non si lamenta più di dover fare troppe cose, inizi a chiederti cosa è successo.
E’ successa una cosa semplice, abbiamo trovato una persona che ha prestato attenzione a quello che fa, che sa che un imprevisto può far ridurre una pausa pranzo o ritardare un’uscita serale, che si preoccupa di fare la sua parte in sterilizzazione, che ha capito quanto può essere importante per noi avere una persona con un cervello collegato al nostro fianco.
Grazie Laura per il tuo entusiasmo, dal 7 ottobre il tempo che poteva essere lungo è volato, anche la nostra voglia di fare è aumentata, farci trovare l’armonia è stato importante.
Germano, Enrica, Marzia
Questi sono arrivati dopo, sono più evoluti, la differenza tra il Neanderthal Usere ed il Cro-Magnon user è che il cro-Magnon ha imparato che si deve fare il backup!
Uno studio ha chiamato Sandro Bramati per l’assistenza, Dento si comportava in modo strano, da qualche tempo perdeva i dati, era come se, nonostante facessero regolarmente i backup tutti gli ultimi dati venissero persi………. per chi non lo sapesse, tra i molteplici interessi del mitico Sandro c’è anche l’antropologia. All’attento Sandro non sono sfuggite alcune caratteristiche della segretaria e, dopo l’osservazione dei tratti somatici:
in breve tempo individuava il problema, pretendeva che gli si facesse vedere come veniva eseguito il backup e, orrore, i suoi sospetti sono stati confermati: la segretaria non trascinava i file dal computer alla chiavetta ma dalla chiavetta al computer!! eseguendo un perfetto backup inverso.
Sandro racconta che nell’allontanarsi dallo studio era convinto che dall’interno si levassero urla strazianti, ma la cosa non lo sorprendeva più di tanto dopo aver visto l’espressione del viso del titolare.
Se lunedì mattina entrate in studio e lo trovate vuoto, troverete un collega che vi ospita fino a quando non avrete ricomprato tutto ma, se non avete più i dati informatici? chi vi deve i soldi? a che punto siete con i lavori? i nostri dati sono la cosa più importante, fate backup tutte le sere e riversate almeno una volta la settimana i dati su di un altro computer a casa. Ah, dimenticavo, osservate bene i tratti somatici della segretaria………..
Germano
L’interazione tra l’uomo e il calcolatore è quanto mai varia, c’è chi li ama e si appassiona, chi non li vuole vedere e non li usa (quasi) per nulla. L’uso del computer windows impone regole ben precise, l’uso del Mac meno, e forse per questo qui si rifugiano le persone con l’approccio più naïf del computer. Scrivanie disordinate, come quella di mia moglie (non a caso è un medico), con cartelle sparse, non in ordine di nome o di data o di qualsisia cosa, in alcuni punti anche sovrapposte in più strati che guai a toccarle, perché chi le usa così è convinto che sa dove trovare le cose. Per intenderci alcune scrivanie sono l’equivalente informatico della cesta dei giochi di un bambino! Eppure in francese il calcolatore si chiama ordinateur, chissà se lo sanno? Non so se, preso un gruppo casuale di persone nella popolazione, la percentuale di trogloditi informatici sia sempre la stessa, di sicuro tra i medici ed i dentisti la percentuale è alta, ne ho le prove:
1) la più frequente: Gentile Dott. Usoni, ho cambiato utente e password di accesso ed adesso non riesco più ad accedere a Dento lei mi sa dire quali sono ora utente e password? credete che scherzi? eppure queste persone pensano veramente che io possa saperlo! succede così di frequente che dalla versione 4.0.1 è sufficiente mettere (sia in utente che in password) il numero di password contenuto nella mail di registrazione. Per questo Dento mi invia una mail sia quando l’utente si registra che tutte le volte che cambia intestazione, io le conservo e li tolgo dai guai (se fanno i bravi…..) ma spesso non lasciano partire neanche la mail.
2) Gentile Dott. Usoni, è andata via la corrente in studio e il file dnt.usr si è corrotto come faccio? Non si preoccupi, l’assistenza lo può recuperare, nel frattempo usi i file dell’ ultimo backup, quando l’ha fatto? Le risposte variano dalla più frequente: cos’è il backup? a MAI a, se va bene, un mese fa, ma non sono sicuro devo trovarlo……
3) ad un utente che lamentava che a volte perdeva cartelle di singoli pazienti, l’assistenza ha trovato sulla scrivania 4 Dento: Dento, Dento copia, Dento copia copia, Dento copia copia copia solo che non ricordava quale usava più di frequente………
4) Varie:
Ho iniziato da poco ad inserire i dati su dento. Non riesco ad inserire l importo ne sulla scheda orto ne in quella dentale! Cosa sto sbagliando ? L”unico sbaglio è che non sta leggendo l’help, in ogni schermata c’è un punto di domanda, lo clicchi per favore!
Mi si è rotto il pc dove era installato il programma, sono riuscito a recuperare l’hard disk e utilizzarlo su un’altro mac come hard disk esterno. Il programma funziona ma non riesco a recuperare tutti i dati relativi ai pazienti, posso e come recuperare tutti i dati ? Ma se funziona come è possibile che non recuperi i dati, i dati sono li dentro dove altrimenti?
Alla prima presentazione di Dento in ANDI 2008 consegno 30 cd col programma, li inseriscono nei computer, spiego i passi per l’attivazione del programma, Dento genera a tutti l’utente iniziale (admin) e la password iniziale (admin), alla riapertura tutti funzionano meno uno, il collega chiede aiuto, il programma non va. Di fianco ha la mia assistente che chiede al collega che nome utente e password avesse messo e lui risponde tranquillo: naturalmente il mio nome e cognome e la mia solita che uso sempre!
Morale? non c’è morale, il genere umano è vario, le attitudini sono molto differenti, i processi mentali infiniti, va bene così, e non è una questione di generazioni, lo si può vedere anche in una classe elementare come, anche se in modo più disinvolto che per le generazioni passate, la dimestichezza informatica sia quanto mai varia.
Se qualche utente si riconosce negli esempi riportati non se la prenda, ho scherzato un po’, torno a letto.
Dento 5.0 è uscito oltre un anno fa, in questo periodo abbiamo fatto diversi affinamenti sia dei comandi che lo fanno muovere che di interfaccia.
Ad esempio il Font Verdana è stato sostituito con Arial per una maggiore uniformità di aspetto con Windows, ho cercato di limitare il numero dei formati e, quando è stato possibile, limitare il numero di passaggi per ottenere il risultato.
Per questo sia nella cartella ortodontica che nella dentale, nel riquadro “RX e immagini” sono state inserite delle sezioni per le prescrizioni in modo di non dover più recarsi in anagrafica per farle e, in quella ortodontica qui rappresentata, una sezione consenso informato.
La versione che metteremo nella sezione download del blog a breve è da considerarsi intermedia verso il passaggio alla 6.0, perché i formati da aggiornare sono oltre 200!
Il runtime che genereremo (runtime è quella funzione di FileMaker Pro Advanced che permette di distribuire un applicativo senza acquistare una licenza di FileMaker) sarà ancora solo per Macintosh mentre Dento è comunque pienamente compatibile anche con Windows acquistando una licenza.
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