Scrivo solo per ricordare che la versione 6.9.7 è predisposta per l’invio mensile al MEF.
Qui sotto un paio di link a articoli, ma ce ne sono altri che spiegano basta inserire la ricerca nell’apposito campo del sito
Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra
Scrivo solo per ricordare che la versione 6.9.7 è predisposta per l’invio mensile al MEF.
Qui sotto un paio di link a articoli, ma ce ne sono altri che spiegano basta inserire la ricerca nell’apposito campo del sito
A uno degli ultimi corsi su Dento nel 2019 credo, parlando con Roberto Salerno, mi aveva mostrato come riuscisse a connettersi velocemente da remoto con il telefono a Dento. poi la cosa era andata nel dimenticatoio e non me ne sono più occupato. Di recente ci siamo sentiti e è tornata fuori la questione, perciò ho chiesto a Roberto di spiegare al gruppo come fare:
Ciao Germano come promesso cercherò di spiegare come utilizzare Dento da remoto.
Io utilizzo Chrome Remote Desktop.
E’ un’ Applicazione che va installata sul computer che si vuole controllare.
Naturalmente nel nostro caso il computer da scegliere è quello dove risiede fisicamente Dento ma nulla vieta di installarlo anche su tutti i client perché potrebbe tornare utile controllare anche loro a distanza se necessario.
Premetto che il tutto è associato ad un account Google per cui è fondamentale fare riferimento ad una Gmail dello studio in modo da poterlo far utilizzare anche al personale se necessario.
La cosa interessante è che cosi facendo io posso controllare sia pc windows che mac con lo stesso account.
In più dovendo gestire più studi ho la possibilità in tempo reale di poter accedere ad un’agenda piuttosto che a un altra a seconda della chiamata che ricevo, ad esempio per prendere un appuntamento senza essere fisicamente in studio.
Il sistema è gratuito, veloce ed efficiente. Ho scritto un articolo sul mio Blog per approfondire l’argomento lo trovate a questo link https://robertosalerno.it/blog/
Il sistema funziona bene, è più veloce del sistema che uso io, è gratis, non richiede FileMaker server. Naturalmente il computer con montato Dento deve essere sempre acceso. Se cliccate sul link del blog di Roberto trovate le schermate che guidano all’istallazione del programma. Io ci ho impiegato un po’ perché sono imbranato…
Mi raccomando provate, io sono impressionato, lasciate qui le vostre impressioni.
Germano
Ai sensi dell’Art.168 comma 1 del DLgs 101/20, viene chiesto agli odontoiatri di registrare i parametri tecnici delle esposizioni radiografiche per ogni RX effettuate con le apparecchiature endorali e OPT, CBCT e CEPH.
In particolare viene chiesto di registrare ad ogni rx, Prestazione, Nome, Cognome, data di nascita, data esame, Dente, sala, Kv, mA, ms,… non so se voi pare poco, a me sembra una follia.
Sto valutando di farlo fare a Dento, in questo modo l’unico valore da inserire sarebbe il tempo di esposizione ( e già mi rompe comunque) gli altri valori sarebbero reperibili dal gestionale.
Avete avuto notizia dai vostri tecnici responsabili RX?
Servono modifiche a Dento, il programma per prima cosa, dovrà sapere quale, tra le prestazioni dello studio, è una prestazione radiografica, in Menu > Tariffario > Prestazione abbiamo aggiunto la spunta che vedete in basso nell’immagine, per definire la prestazione.
In Menu > Preferenze > Impostazioni > abbiamo creato Impostazioni RX, una nuova tabella dove inseriamo gli apparecchi radiografici dello studio:
Il programma capisce in questo modo quando una prestazione è radiografica e compaiono due nuovi campi (solo per le rx) per impostare il radiografico e il tempo di esposizione:
Ecco la tabella compilata in formato Excel:
Questa nuova incombenza ha senso solo se i dati verranno poi, in formato Excel, esportati in una banca dati centrale consultabile a fini statistici e clinici, conoscendo l’organizzazione italiana, dubito serva a qualcosa.
Ogni tanto dal blog arrivano idee per l’evoluzione di Dento. In passato accadeva più spesso ma, ora che il programma è abbastanza evoluto, succede più di rado. Ricordo il compianto Paolo Gerardo che si prodigò molto in questo, Andrea Maragno, Andrea Cazzola che sono stati molto vivaci in passato sul blog.
Ora uno spunto molto interessate arriva da un collega, il Dott. Dominici. Il collega mi ha fatto notare che in Dento non è possibile, per il calcolo del compenso del collaboratore, scorporare le spese variabili (costo del tecnico, dell’impianto o dei materiali). E’ una mancanza, ho pensato di procedere alla modifica e nella prossima versione si potrà scegliere di calcolare la percentuale dell’operatore sul ricavo netto oppure oppure sul totale dell’importo. E’ una modifica solo apparentemente semplice, che implica modifiche in diverse parti del programma, cartelle cliniche, fatturazione, esecuzione fasi e comporta la modifica di sistemi di automazione come il calcolo automatico della fattura di saldo e il passaggio automatico da piano di lavoro attivo a piano di lavoro concluso/archiviato.
Recentemente si sono recati in studio due colleghi per aggiornare i loro programmi con l’ultima versione di Dento e sono riemersi i problemi di importazione dalle versioni più vecchie. E’ un problema comune a tutti i gestionali, come succede per cellulari e computer, è necessario aggiornare il programma frequentemente, consiglio almeno una volta l’anno e sarebbe da fare con l’aiuto del programmatore tramite TeamViewer o, se non siete troppo lontani da Milano con una uscita di Sandro Bramati. Il funzionamento dell’importazione dati è il problema che ci impegna di più, che porta via il maggior tempo e che più frena l’evoluzione di Dento.
L’evoluzione di Dento (prima Dent-One), in questi 27 anni si è avvalsa di contributi di molti utenti, gli amici di DentistiFMPMac, con le periodiche riunioni a Perugia o agli amici di Brugg, gli utenti qui sul blog e gli spunti presi dai vari corsi di gestione che ho frequentato (più volte), Bortolini, Vassura, Caprara e persino da quelli che non ho frequentato (Pelliccia). Il mio merito è stato quello di tradurli in funzioni sul gestionale.
Recentemente con Sandro abbiamo aggiornato una funzione che probabilmente usano pochissimi utenti, gli sms di compleanno. Vi racconto come la uso i0.
Tutte le mattine all’apertura del programma Dento esegue alcuni calcoli, tra i quali indicare quali Pazienti compiono gli anni. Ho preso l’abitudine di guardare le anagrafiche di questi pazienti e, dall’anagrafica, tramite il pulsante “storico del paziente” l’ultima icona a destra, verificare che importanza ha questo paziente per lo studio, quante volte è venuto, quanti piani di cura ha all’attivo, da quanto non viene.
In base a questi dati imposto o meno l’invio del messaggio di compleanno e arrivo a volte a modificare lo stato del paziente in “inattivo” in modo di non sprecare tempo in inutili richiami.
Nella prossima versione, che tra circa un mese dovrebbe essere pronta, il programma sceglie, in modo random, il testo del messaggio di compleanno da un database di messaggi diversi. Questo consente di non generare messaggi uguali nel tempo per dare la sensazione che il titolare o la segretaria dello studio abbiano generato il messaggio in modo manuale/personale. E’ un piccolo gesto ma, il fatto che spesso i pazienti rispondano all’sms sul cellulare dello studio, ci ha dato la misura di quanto sia gradito e, anche se attraverso uno strumento come un software, dimostra la nostra attenzione verso i nostri pazienti.
Se prenderete anche voi questa abitudine, cliccando sul pulsante “situazione” in menu in alto a fianco di compleanni, avrete la stato dei pazienti attivi e inattivi divisi anche per fasce di età.
E ancora, a fianco, troverete il pulsante “oggi”, cliccandolo a fine giornata, avrete l’importo eseguito e l’importo fatturato del giorno.
Buon fine settimana Germano Usoni
Dopo l’indigestione fatta con il MEF, il GDPR, la fatturazione elettronica, ammetto che sono stufo.
Alessandro Del Re mi ha segnalato un problema con il tipo di pagamento in fatturazione elettronica che abbiamo risolto come anche la mancanza dei numeri civici nel file Excel per il commercialista (730 al MEF).
Ora da Fasi eseguite, cliccando su una riga si apre la prestazione.
Ristampando una fattura elettronica si può scegliere di non creare l’XML.
Ora se non si hanno le credenziali, un utente non può sfogliare le agende degli altri dottori in studio.
In anagrafica correlati corretto un errore sul “valore” in euro di un paziente e dei correlati che ha generato.
In elenco anagrafica ora si può ricercare per medico accettante.
Glia appuntamenti mancati, “buchi” prima comparivano solo nella cartella mentre ora si vedono anche in agenda e in menu.
In tariffario ora possiamo disattivare una prestazione, questo permette di non perdere lo storico e di non far comparire più, nelle tendine delle prestazioni, quando si genera un piano di cure, le prestazioni non utilizzate.
Grazie a chi ha segnalato possibili migliorie e bug.
Germano
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