Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra

Categoria: Nuove funzioni (Pagina 3 di 6)

Dento 6.9.8 è scaricabile dal sito

Dento 6.9.8 è scaricabile dal sito, ci sono numerose piccole funzioni e qualche correzione di errori.

Consiglio sempre di aggiornare all’ultima versione possibile.

L’elenco di alcune funzioni è sul post precedente “piccole evoluzioni di Dento”.

Segnalatemi i problemi che trovate.

Buone vacanze Germano Usoni

Piccole evoluzioni di DentO

Ho sempre dichiarato che DentO è il mio gestionale, tutto quello che sviluppo serve nel mio studio e, dopo averlo provato, lo integro in una nuova versione.

Le modifiche che ho apportato in quella che sarà la versione 6.9.8 non sono travolgenti ma ad alcuni di voi potranno essere utili:

  1. Per chi tra i colleghi usa Invisalign, sia in agenda che in cartella ortodontica ho integrato un programmino che esegue il calcolo delle mascherine. Cliccando sul pulsante si apre un popup (una tendina) dove compare già la data di oggi e i giorni previsti di scadenza di cambio mascherine, inserendo il numero di mascherine che vogliamo consegnare comparirà la data consigliata per dare il prossimo appuntamento, Oppure inserendo la data del prossimo appuntamento comparirà il numero di mascherine necessarie. Naturalmente giorni di cambio e data iniziale sono modificabili. Io lo trovo molto comodo.

  1. In Preferenze > Impostazioni > Impostazioni fatturazione compare una sezione per inserire il testo per chi ha fatto richiesta al ministero per il bollo virtuale. Sarà sufficiente inserire il testo suggerito dal vostro commercialista e cliccare sul bottone “bollo virtuale”, da qui momento nelle fatture comparirà il testo specifico.

  1. In Preferenze > Impostazioni > Impostazioni RX compare una sezione dove elencare le fonti radiogene presenti in studio e inserire le loro caratteristiche. In scheda dentale > esecuzione fasi, solo in caso di una prestazione che si chiama RX, compare un campo a tendina per scegliere tra una delle fonti radiogene dello studio e un campo dove inserire i millisecondi di esposizione. Da uno specifico comando può essere generato un file formato Excel con tutte le radiografie eseguite in un periodo, con tanto di Dati anagrafici mascherati ma con la possibilità di risalire al singolo paziente e con tutti i dati tecnici di esposizione.

Credo di riuscire a trovare il tempo prima delle vacanze per fare gli ultimi controlli e generare il runtime con una versione sufficientemente vecchia (ma non troppo)  di FileMaker, la versione 18 è l’ultima che consente di creare il runtime, probabilmente questa versione non funzionerà sugli ultimi portatili Apple dotati di processore della serie M.

Germano Usoni

Connettersi velocemente da remoto con il telefono a Dento

A uno degli ultimi corsi su Dento nel 2019 credo, parlando con Roberto Salerno, mi aveva mostrato come riuscisse a connettersi velocemente da remoto con il telefono a Dento. poi la cosa era andata nel dimenticatoio e non me ne sono più occupato. Di recente ci siamo sentiti e è tornata fuori la questione, perciò ho chiesto a Roberto di spiegare al gruppo come fare:

Ciao Germano come promesso cercherò di spiegare come utilizzare Dento da remoto.

Io utilizzo Chrome Remote Desktop.

E’ un’ Applicazione che va installata sul computer che si vuole controllare.

Naturalmente nel nostro caso il computer da scegliere è quello dove risiede fisicamente Dento ma nulla vieta di installarlo anche su tutti i client perché potrebbe tornare utile controllare anche loro a distanza se necessario.

Premetto che il tutto è associato ad un account Google per cui è fondamentale fare riferimento ad una Gmail dello studio in modo da poterlo far utilizzare anche al personale se necessario.

La cosa interessante è che cosi facendo io posso controllare sia pc windows che mac con lo stesso account.

In più dovendo gestire più studi ho la possibilità in tempo reale di poter accedere ad un’agenda piuttosto che a un altra a seconda della chiamata che ricevo, ad esempio per prendere un appuntamento senza essere fisicamente in studio.

Il sistema è gratuito, veloce ed efficiente. Ho scritto un articolo sul mio Blog per approfondire l’argomento lo trovate a questo link https://robertosalerno.it/blog/

Il sistema funziona bene, è più veloce del sistema che uso io, è gratis, non richiede FileMaker server. Naturalmente il computer con montato Dento deve essere sempre acceso. Se cliccate sul link del blog di Roberto trovate le schermate che guidano all’istallazione del programma. Io ci ho impiegato un po’ perché sono imbranato…

Mi raccomando provate, io sono impressionato, lasciate qui le vostre impressioni.

Germano

Registrare i parametri tecnici delle esposizioni radiografiche per ogni RX

Ai sensi dell’Art.168 comma 1 del DLgs 101/20, viene chiesto agli odontoiatri di registrare i parametri tecnici delle esposizioni radiografiche per ogni RX  effettuate con le apparecchiature endorali e OPT, CBCT e CEPH.

In particolare viene chiesto di registrare ad ogni rx, Prestazione, Nome, Cognome, data di nascita, data esame, Dente, sala, Kv, mA, ms,… non so se voi pare poco, a me sembra una follia.

Sto valutando di farlo fare a Dento, in questo modo l’unico valore da inserire sarebbe il tempo di esposizione ( e già mi rompe comunque) gli altri valori sarebbero reperibili dal gestionale.

Avete avuto notizia dai vostri tecnici responsabili RX?

Servono modifiche a Dento, il programma per prima cosa, dovrà sapere quale, tra le prestazioni dello studio, è una prestazione radiografica, in Menu > Tariffario > Prestazione abbiamo aggiunto la spunta che vedete in basso nell’immagine, per definire la prestazione.

In Menu > Preferenze > Impostazioni > abbiamo creato Impostazioni RX, una nuova tabella dove inseriamo gli apparecchi radiografici dello studio:

Il programma capisce in questo modo quando una prestazione è radiografica e compaiono due nuovi campi (solo per le rx) per impostare il radiografico e il tempo di esposizione:

Ecco la tabella compilata in formato Excel:

Questa nuova incombenza ha senso solo se i dati verranno poi, in formato Excel, esportati in una banca dati centrale consultabile a fini statistici e clinici, conoscendo l’organizzazione italiana, dubito serva a qualcosa.

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