Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra

Autore: admin (Pagina 13 di 44)

Preventivi e fatture

Come possiamo far capire ai pazienti il reale valore delle nostre cure? dietro ad una cifra quasi sempre consistente ed impegnativa per il paziente quanto è il guadagno del dentista?
Già in passato avevo affrontato questo aspetto proponendo una versione “dettagliata” della fattura che aveva lo scopo di giustificare, dettagliando il nostro operato, l’ammontare delle nostre fatture.
Ora l’amico Paolo Bortolini, prendendo spunto dal forum di Gestione dello studio di Odontoline del quale è moderatore, ha ulteriormente evoluto la questione.

Mentre la via da me proposta era di questo tipo:

Otturazione 200 euro

oppure:
Applicazione di diga ed isolamento del campo operatorio
Rimozione accurata del tessuto carioso e della dentina contaminata
Medicazione, detersione e preparazione della cavità
Otturazione e ripristino anatomico della corona
Lucidatura e controllo occlusale
200 euro
Cioè sfruttando la possibilità data da Dento di dividere le prestazioni in fasi.
La proposta di Paolo era più articolata e prevedeva di:
comunicare, invece del prezzo complessivo di una prestazione le sue “componenti”, per sensibilizzare il paziente rispetto al reale valore di quanto gli si fa. Un esempio, ma non sarà l’unico, di questo approccio potrebbe essere suddividere la prestazione in: 1) prestazione professionale vera e propria (il compenso del dentista per la sua opera); 2) rimborso spese per i materiali e la protesi; 3) rimborso costi di studio (personale e c. fissi in genere); 4) rimborso spese di assicurazione (il concetto si potrebbe estendere anche ai rifacimenti); 5) rimborso spese per la sicurezza della seduta (decontaminazione, sicurezza elettrica ecc.). “.
La differenza tra le due soluzioni è evidente e rispecchia essenzialmente le due diverse estrazioni, la mia pone l’accento sulla valorizzazione degli atti clinici del lavoro (dentista), la sua su quanto incidono i costi e su quanto incide il lavoro “alle spalle” di una prestazione (commercialista).
Nella mia proposta è implicita la valorizzazione della manualità (che il paziente da per scontata ma che lo è tutt’altro), nella sua la valorizzazione della difficoltà organizzativa e gestionale anch’essa non percepita dal paziente.
Confesso che la soluzione di Paolo mi è subito piaciuta e che sento il rumore delle rotelle che stanno cercando di tradurre il suo pensiero in una procedura software replicabile come opzione su qualsiasi preventivo o fattura ma, vista la complessità, la fatica ed il costo che ciò comporterebbe, voglio sottoporvi la questione in modo che venga sviscerata in tutte le sue parti.
Rispondete per cortesia a queste domande:
1) sottinteso che la prima soluzione è già funzionante in Dento, se il vostro gestionale consentisse la soluzione di Paolo pensereste di utilizzarla?
2) mettendovi nei panni di un vostro paziente come la valutereste?
3) che percentuale del totale dareste ai punti 2,3 e 4 della proposta di Bortolini?

trovate il suo articolo completo qui

Germano

Pronto Care

Non tutte le convenzioni sono uguali, alcune non sono buone ed altre sono peggio, Pronto Care è tra le peggio.
Una cosa inaccettabile è che diano la autorizzazione ai nostri pazienti di avere un appuntamento nel nostro studio, è inaccettabile che diano rimborsi da fame ma stasera hanno passato il segno.
Ci siamo accorti che mancava il saldo di una fattura da molti giorni, la data di scadenza era passata da circa un mese, la segretaria ha telefonato per chiedere chiarimenti e si è sentita dire che se non sappiamo tenere la nostra contabilità non è colpa loro.
Secondo la loro logica quindi, non sono loro che a scadenza ci devono pagare, dobbiamo accorgercene noi!
Allora visto che c’è il blog, che ci sono le mailing list ed internet è giusto che si sappia, che i colleghi e che i pazienti lo sappiano, domani mando la disdetta.

Germano

26-10-2010 diamo i numeri

Ogni tanto a tutti capita di dare i numeri, ecco quelli di Dento oggi:

il blog è stato inaugurato il 26 ottobre 2010, da allora i contatti sono stati 38.504, circa 58 al giorno

Dento è scaricabile da circa quattro anni, le copie scaricate sono 15.588, circa 10 al giorno

I dentisti attualmente registrati (già tolti quelli che non vogliono più avere contatti) sono 606, circa 1 ogni 2,5 giorni

Il tutto senza usare social network!

L’unico dato che non ho è quanti realmente usano Dento, spesso scopro utenti che non si erano mai registrati quando perdono le password di entrata….. anche il numero dei registrati in realtà non è significativo, come molti non si registrano, molti si registrano ma non è detto che lo usino.

Germano

Evolvere Dento

Dento è in fase di debugging, abbiamo 14 punti sui quali dobbiamo fare un po’ di revisione, piccole cose che sono state trovate da correggere a volte da noi in studio, a volte anche dagli utenti (grazie).
Poi avremo da risolvere la “grana” del passaggio a FileMaker 12 con il cambio di formato da .fp7 a .fp12 ed il problema dell’importazione di dati per chi vorrà passare alla versione nuova.
Ma fatto questo? quali sono le evoluzioni necessarie nella “nuova odontoiatria”?
Mi pare stia diventando necessario promuovere le nuove possibilità che offriamo ai Pazienti grazie a nuove tecnologie o nuove abilità apprese dai componenti dello studio ai corsi.
Un modo potrebbe essere quello di implementare un sistema semplice di messaggistica elettronica per fornire un sistema di mailing verso i Pazienti.
Nel database anagrafico di Dento è ancora poco popolato il campo e-mail, (in passato non davamo molta importanza se il paziente non compilava questo campo), ma utilizzandolo bene potremo avere un valido sistema per informare.
Analogamente potremmo usare gli sms. Anche in questo caso automatizzando una procedura con pochi passaggi potremmo informare un grosso numero di Pazienti ad esempio di una apertura speciale dello studio al sabato mattina.
Nel frattempo continua l’esperimento social network……..

Germano

Grazie Bersani

Grazie Bersani che con la tua grande lungimiranza ed intelligenza hai dato a noi dentisti la necessità di farci pubblicità!
Eh si, prima ci si accontentava del passaporala, ora dobbiamo trovare altri modi e, possibilmente a costi extra bassi.
Grazie all’interessamento del Sig. Lucietti di Invisalign, stiamo per testare le possibilità offerte da Facebook per la promozione di un evento Invisalign:

E’ stata creata una fan page Facebook dello studio, per promuovere l’evento. Al termine di quello che per me è un vero e proprio esperimento, vi comunicherò in termine di numeri e di costi cosa ha comportato.

Germano

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