Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra

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La prima visita


Sulle mailing list che frequento spesso si parla preoccupati della crisi e dei franchising che dilagano. Vediamo ovunque inserti pubblicitari di ogni tipo che reclamizzano visite gratuite. Riporto integralmente il testo di una mail del collega Ercole Romagnoli che contiene alcune perle di saggezza che non dovremmo mai dimenticare:

Non esiste una seconda “prima visita” ed è qui che si giocano gli atouts . Il risultato può non essere immediato, può darsi che il paziente senta altri pareri, magari spinto da necessità economiche. Però se uscirà da nostro studio  con l’impressione di avere ricevuto la necessaria attenzione (sia come approccio personale sia come ambiente) per risolvere un problema , se avrà il convincimento di avere ricevuto spiegazioni ed alternative terapeutiche e non una semplice “lista della spesa”, beh, difficile perderlo. 
La prima visita, vilipesa, svenduta, offerta come gadget è il vero motore  della nostra professione, atto medico per eccellenza che ci distingue dal puro tecnicismo.
Chiaro che ognuno ha le sue strategie. Personalmente, a meno che non vi sia un’urgenza che impone di focalizzare su un particolare, mi diverto un mondo quando il nuovo entrato si siede ed immediatamente apre la bocca, e la faccio chiudere immediatamente ( e già mi guarda strano) . Perchè prima si osserva , si individuano grossolane asimmetrie, si palpano i muscoli, le atm,  i linfonodi. Poi si, si fa aprire la bocca, e si analizzano mucose, lingua, si palpa bimanualmente il pavimento della bocca etc. etc. Poi si valuta il parodonto, poi l’ occlusione,magari lo si fa alzare  per valutare atteggiamenti posturali o altro…. alla fine anche i denti ! Poi si effettuano o si prescrivono le indagini necessarie e si rimanda la stesura di un piano di cura (scritto ed accompagnato da relazione) quando si è in possesso di tutti i dati necessari ed effettuate alcune manovre preliminari (es. igiene e sondaggio, modelli studio, foto etc. etc.)
Mi è capitato spessissimo di fare tutto questo e di vedere tornare il paziente magari dopo 6 mesi o più, soprattutto in presenza di preventivi di spesa importanti. Certo, hanno chiesto altri pareri, effettuato altre visite…magari gratis ! ma, al di là di rare eccezioni, difficilmente hanno ricevuto analoghe attenzioni.
Ho avuto qualche paziente proveniente da Vitaldent. Senza voler generalizzare erano piuttosto sconcertati da questo approccio prima commerciale e solo secondariamente clinico, dove la figura del promoter è dominante.

Ercole Romagnoli

Italiani!

Non siamo un popolo responsabile, non siamo un popolo intelligente, siamo un popolo?

Alcune situazioni sono solo italiane, non si trovano in altri paesi con una coscienza nazionale maggiore: abusivismo, turismo odontoiatrico, evasione fiscale.
In questi giorni ero in vacanza in Alta Valle Seriana ed ho trovato questo:

un servizio di rastrellamento di creduloni e sprovveduti che si fanno portare in Croazia per eseguire cure dentali, niente di nuovo, ma rende idea della capillarità del fenomeno, dell’organizzazione messa in atto e della presa che abbia sula popolazione.

Sono fermamente convinto che le cure dentali che riceveranno saranno identiche a quelle che potranno avere nei nostri studi, trovo stupide le difese messe in atto da ANDI e AIO nelle interviste durante le trasmissioni televisive che affermano il contrario.

Allora perché creduloni? Perché pensano che il divario di prezzo tra noi e loro sia dovuto alla mancanza di onestà del dentista italiano e non alla differenza di costo della vita nei due paesi. Che percentuale di popolazione croata può accedere ai propri studi dentistici? La stessa che da noi, per i Croati i Dentisti sono cari come per gli Italiani.

Sprovveduti perché non tengono conto dei tempi biologici necessari ad una cura che in molti casi non potranno coincidere con quelli della vacanza odontoiatrica.

Le complicanze dove verranno gestite? Gli eventuali contenziosi come saranno gestibili con l’estero?

Ma ancora, si rendono conto che stanno portando valuta Italiana all’estero impoverendo il nostro patrimonio?

Dopo aver venduto la distribuzione alimentare alla Francia, Toscana e Umbria agli Inglesi, ora cerchiamo alternative sanitarie altrove.

Per poter modificare la situazione di degrado morale della nostra società il cittadino deve migliorare il proprio comportamento e non incorrere anche in queste trappole.

Noi dentisti dobbiamo invece spendere tempo nel nostro studio per informare i nostri pazienti, cambiando l’immagine verso la popolazione che negli anni noi dentisti abbiamo contribuito a creare.


File Maker 12

Ieri alle ore 15 FileMaker Inc. ha annunciato la versione 12 di FileMaker Pro.
Tra le numerose novità introdotte abbiamo anche il tipo di formato che da .fp7 passa a .fp12!
Problemi di trasferimento dati?

La parola a: Roberto Crenna

Roberto Crenna è un amico e utente Dent-One dal 2000, ho faticato a portarlo su Dento, ma con le giuste minacce si ottiene tutto!
Non è potuto venire al corso del 3 marzo e pertanto ho preso il commento al mio ultimo post per rispondere dettagliatamente:


Caro Germano,
se non mi perdo tra i vari blog che hai aperto continuo nel mio contributo.
Ottima rapidità di risposta!
Trovo tuttavia che le due posizioni dovrebbero trovare la loro fusione e complementarietà (per la felicità di tutti) nella fusione in un’unica schermata. Il diario è complementare e non sostitutivo dell’odontogramma e viceversa: condivido, infatti, le tue idee come quelle degli altri. La visione d’insieme dell’odontogramma è insostituibile ma d’altra parte non ci puoi scrivere.



Grave, GRAVISSIMO!!!!!! mi sento pugnalato alle spalle! dopo secoli di utilizzo non sai che puoi scriverci tutto quello che vuoi? Dento restituisce il codice della prestazione sottolineato se tu hai lasciato una nota e se passi sopra col mouse vedrai la nota scritta per esteso!


Nell’esempio riportato, sono passato col mouse sulla prestazione CER (che è sottolineata) del dente 46 ed ho ottenuto la nota in giallo.



Nella tua schermata, quindi, toglierei ulteriormente alcuni elementi (richiamabili da tab) che seppur utili non sono di uso quotidiano ma più occasionale. Lo schermo e lo spazio sono quelli ed anche troppe informazioni creano confusione. 


Sono d’accordo ma solo nelle fasi iniziali


Ad esempio di default e sempre l’odontogramma pediatrico mi pare uno spreco di spazio così come quello a sestanti; anche per le immagini si potrebbe recuperare spazio.


Facevo notare in un altro post che Dent-One (al quale in effetti Roberto era affezionato) era tutto a tab e questo era una conseguenza della dimensione dei monitor non una scelta, ora che la tecnologia ci ha dato monitor più grandi ho operato la scelta che mi garantiva una velocità maggiore. Facendo chirurgia quadranti e sestanti servono, sono d’accordo che  i decidui potrebbero stare a parte ma occupano poco spazio.


 Il diario poi deve avere la data nella prima colonna di sinistra e sarebbe poi fantastico (ma già più difficile … forse neanche troppo) poter ordinare le righe per argomento in colonna (data di default, ma volendo per elemento).


Nella versione che hai tu il formato elenco prestazioni permette qualsiasi ordinamento.


 in questo modo potresti contrarre in soli tab le linguette in basso a destra (appuntamenti (da eliminare poichè gia ricompreso nel diario), fatture, schede, pagamenti). Per inciso avrei spostato le linguette in alto … ma questa è un’altra storia!!


NOOOOOOOOOOOO…….. le linguette in alto non me lo dovevi dire!!!!! Le linguette in basso “rubano” 22 pixel, se le mettessi in alto ed usassi quelle porcherie fatte da FileMaker dovrei considerare un bordo vuoto sotto ed un bordo vuoto sopra (visto che non possono stare come ultimo elemento al bordo altrimenti dovrei replicare i pulsanti in alto un sacco di volte) perdendo molto più spazio!
Le linguette in basso sono intoccabili.


Tutti argomenti più difficili da scrivere che da spiegare a voce e con un paio di immagini … devo assolutamente trovare il modo di venire a Milano: una chiaccherata a quattr’occhi mi piacerebbe tanto.


Un saluto, Roberto


Anche a me, intanto pubblica le immagini!
Un ultima cosa sul diario clinico: inteso come uno spazio dove scrivere qualcosa come si fa sulla carta è una cosa inutile meglio rimanere alla carta.
Informaticamente io devo creare automazione, il formato elenco di Dento permette una vista famigliare per chi ama il diario clinico con la possibilità di vedere le note che però si inseriscono da qui:



e si visualizzano così:


Dite che Dento fornisce troppe informazioni, in effetti anche qui possiamo vedere che abbiamo 13 prestazioni, che questa scheda è aperta da un giorno e, una delle cose che avremo tra poco sarà la lista non di tutti gli appuntamenti di un paziente ma nella scheda compariranno solo quelli in atto dalla data di apertura di QUELLA scheda, per avere notizia di quante ore sono state spese per eseguire QUEL piano di cura.


Ciao Germano

PiXel (il più bel post del blog)

Ho il piacere di presentare parte del lungo lavoro dell’amico Paolo Lesca, leggete attentamente, Paolo sta facendo un lavoro in prospettiva iPad.
Praticamente sta andando nella direzione che mi chiedono parecchi nelle mail e che io sono restio a prendere…….

Allego alcune schermate del piXel in progress : è in “produzione” dal 4/1 di quest’anno e cio’ che ci piace è l’estrema affidabilità segno che il lungo, lunghissimo debugging è stato utilissimo.

Non è completo : martedì introdurremo il sistema dei richiami con pacchetti di SMS, ma cio’ di cui sono molto contento sono i formati contabili di Marco Consigliere ovvero quelli che gestiscono Parcelle/Prima Nota ed il sistema Matrix che ti fa una sorta di resoconto per Piano dei Conti delle varie voci sia dei ricavi che delle uscite a livello trimestrale consentendoti un anticipo di quello che sarà sulle spese future.

E’ uno strumento che unito alle notevoli capacità di ricerca della Prima Nota aiuta moltissimo e ne sono molto contento.

L’idea mia e di Riccardo è stata quella di costruire il tutto in modo che fosse facile allo sviluppo e così è : molte varianti,evoluzioni, modifiche le facciamo in pochi passaggi con veloci mail o tramite il tracking iper efficiente di Riccardo (posti una nota/richiesta/bug che va nel portale, arriva la notifica e di norma Rick risponde in un niente con i suggerimenti, parti di script, istruzioni, etc…. al che provvedo).

Insomma : vedo la luce ! Come detto nel blog (e Riccardo te lo puo’ confermare) tutta la programmazione si sta orientando all’iOS ed ai tablet ed in particolare FMP Go avra’ sviluppi notevoli per cui è LI’ che bisogna puntare la bussola !

Certo che se uno guarda i costi……..buttare via tutto e comprarsi X-Dent ERA MEGLIO !!!!!!!!  ;-)))))))

Ma vuoi mettere la soddisfazione di poter vedere tutti i giorni un lavoro iniziato 20 anni fa !!!

Agenda = la finestra modale relativa al singolo appuntamento si attiva cliccando sul singolo appuntamento dalla schermata del planning ; dove vi sono le “lenti blu” di ricerca si selezionano operatori e pazienti ; nei campi verdi e rosso di inizio e fine appuntamento le liste valori si aprono facilitando l’inserimento dell’orario.
I pulsanti del planning consentono di filtrare la vista degli appuntamenti del mattino o del pomeriggio o di tutta la giornata ; attraverso la scelta dell’operatore si visualizza la sua specifica agenda ; la selezione dell’opzione “giornata” attiva un altro layout con la visione di tutti i pazienti di quella giornata di tutti gli operatori.
I pulsanti triangolari fanno avanzare o retrocedere l’agenda di una settimana, il pulsante “settimana” consente di selezionare la settimana di cui si vuole visualizzare le agende anche a distanza di mesi/anni



Anagrafica = in realtà vi sono due immagini, una relativa al layout anagrafica vero e proprio e l’altro è il “navigatore” attraverso cui si opta per i differenti formati del gestionale ; l’anagrafica ovviamente gestisce le schede di tutti i soggetti indicati e nel caso dei pazienti consente l’utilizzo di un diario clinico (attivabile anche dal modulo protesico) e dei richiami (vedi schermata Pixel_Diario).


Piani di cura = è il formato che gestisce i piani di cura (ogni formato visualizzato è in realtà fatto di due schermate, una di inserimento dati ed una di sola consultazione) ; questo formato consente di visualizzare il listato delle prestazioni da eseguire (piani di lavoro), lo stato di quanto attinente alla protesi, gli acconti ed i daldi del piano di cura singolo, i resoconti di tutti i piani del paziente, dei piani di cura in funzione degli studi di settore, di quanto eseguito dai collaboratori e le immagini cliniche ; tutti questi dati sono visibili attivando le varie schede dei reciproci “tab” (Piano/Protesi/Acconti e Saldi/Resoconti/immagini cliniche, in questo caso vedi schermata Pixel_Pdc_
image).


Stampati = è il formato in cui si possono generare moduli specifici per ogni settore (gestione modelli) intestati con i moduli dello studio, li si possono stampare intestandoli al paziente o “vergini”, si possono fare ricette per farmaci utilizzando campi ad hoc, certificati di presenza, ecc…


Matrix = fa parte dei moduli di contabilità e con Prima Nota, Piano dei conti e Parcelle consente la visualizzazione dei dati contabili dello studio : la cosa bella è la pianificazione delle spese del trimestre e la visualizzazione di ricavi ed uscite per voci definite nel piano dei conti, in modo da sapere per tempo le spese previste nei mesi a venire ed in base ai ricavi (gestione della banca in prima nota) calcolare perfettamente il break even point, per mese, per trimestre, per anno di gestione.


La presentazione e’ superficiale ovviamente in quanto ogni gestionale richiede tempo per illustrarlo ed è difficile farlo su un blog di “adepti” Dentoniani dove la tendenza italica è “perche’ non fa quello, ma fa ANCHE quello, ecc…. ?” ecc.. per cui è operazione ardua, ma diciamo che parlare ANCHE di altre soluzioni può solo far bene : piXel ha una idea di SEMPLICITA’ ed EFFICIENZA e facilità di uso da parte di tutti gli operatori senza eccessivi sofismi  ; per questo motivo vi sono più soluzioni da “programmatori” che da dentisti…  ;-))

Ad maiora !

P.L.


Ho riportato sul blog l’atmosfera di 15 anni di discussioni della lista DentistiFMPMac, in questa lista Paolo Lesca è sempre stato tra i più attivi ma come non ricordare le infinite proposte di Paolo Passaretti (il fondatore), Francesco Bittarelli, Sandro Montecchiani (papà di Prodent) e moltissimi altri.
Tutti esponenti di richieste “dentali” di come vorremmo fossero i gestionali che spesso “subiamo” nei nostri studi.
Nel Post di parla di Riccardo Albieri, ninentepopodimenoché l’autore, assieme a Marco Consigliere della “grande guida FileMaker” in italiano.
Non nascondo che da  queste schermate è già partita una modifica a Dento, il confronto di idee nasce per questo e come non concludere con un Paolo Leschianissimo Ad maiora!
















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