Giovani odontoiatri e informatizzazione dello studio: Il migliore gestionale per l'odontoiatra

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Ma serve il marketing odontoiatrico?

Se avete la poltrona piena ovviamente no, se avete la poltrona piena ma non guadagnate abbastanza si e si anche in tutti gli altri casi.

Venerdì 23 ottobre io sarò qui:

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http://www.slowdentist.it/corsi

Un’occasione a poco prezzo per parlare con due esperti di una cosa che serve a tutti.

Il corso è GRATUITO per tutti i soci (di qualsiasi genere) delle società scientifiche riconosciute
da SlowDentist e Dentist4

Germano Usoni

Longitudine-latitudine

All’atto dell’iscrizione al blog viene chiesto di completare due campi che sono latitudine e longitudine; i valori da introdurre sono quelli di Google maps, sono valori decimali come questo: 44.7354190 e non valori espressi in gradi come questi: 43°53’58” N.

Lo scopo di questi campi è quello di produrre nella sezione utenti una schermata come questa dove sono riportati 815 dei 1536 utilizzatori di Dento:

Schermata 2015-09-30 alle 14.50.07

Obiettivo 730 pre compilato

L’obiettivo dello stato è quello di arrivare a fornire agli italiani il 730 pre compilato, si può commentare in molti modi, da è arrivato il grande fratello a finalmente!

Per noi si tratta di inviare telematicamente (formato xml), al termine di ogni ciclo di cure (ragionate su quanti sono i cicli di cure annui, da me tra i 500 e i 600) non solo i dati della fattura (compresa una numerazione progressiva giornaliera) ma anche la tipologia delle prestazioni eseguite nelle apposite caselle predisposte dal ministero. I dati dovranno essere rilevati dalla tessera sanitaria tramite lettore di codici a barre, il codice fiscale dovrà essere inviato in modo criptato (privacy). In caso di rimborso assicurativo va specificata la quota del rimborso, in caso di eliminazione parziale di cure o errore, nuovo invio telematico, in caso di paziente che per la privacy opti per il mancato invio, obbligo di avere dichiarazione scritta della rinuncia. Sono già scaricabili le istruzioni dettagliate di come fare modifiche informatiche ai produttori di software, altrimenti si potrà interagire tramite terminale web o demandare il commercialista. In tutti e tre i casi per noi sarà un esborso, sia per aggiornare i software, o per dedicare o far dedicare ad una dipendente molto tempo al terminale, oppure per pagare il commercialista. Immaginate un collega al termine della professione che non ha informatizzato lo studio (ed esistono) o lo studio mono professionale già oberato di adempimenti. Obbligatoriamente io opterò per far fare a Dento tutta l’operazione ma, visto che, tra programmazione prove ed errori mi costerà un botto, la versione con questa funzione dovrà essere pagata, facendomi terminare di fatto la mia crociata utopistica di regalare un gestionale che con l’ultima versione è veramente completo e solido.

Inutile opporsi, è una strada tracciata ma è anche un’ulteriore botta in testa ai piccoli studi.

Germano

Management in odontoiatria

Un articolo da leggere con attenzione sul blog di Paolo Bortolini:

rendimento-dello-studio-dentistico-un-caso-di-successo-grazie-ad-una-vera-informatica-gestionale

è interessante notare come un accurato controllo di gestione possa incidere sul rendimento dello studio, è indispensabile che il controllo di gestione avvenga da parte del titolare dello studio, servono strumenti che permettono questi controlli.  Tutte le evoluzioni di DentO che ho presentato negli ultimi articoli sono in questa direzione.  Gli utili della nostra professione si sono ridotti nel corso degli anni, non ci possiamo permettere sprechi, non possiamo lasciare cure interrotte, non ci possiamo permettere insoluti ma, soprattutto, non possiamo avere un listino con prezzi stilati “a caso” per sentito dire.  Non può più bastare sapere l’ammontare dei preventivi accettati, ci occorre sapere CHE UTILE questi ci daranno e QUANTO TEMPO alla poltrona ci servirà per ottenerlo. La prossima versione di DentO che stiamo testando fa tutto questo, consente l’analisi dei tariffari delle convenzioni, consente una giusta retribuzione dei collaboratori, consente un confronto tra diverse opzioni di preventivo al paziente, consente di ragionare sull’eventuale scontistica applicabile al piano di cura.

Come puntualizza l’amico Paolo, queste cose non sono ottenibili dai normali gestionali in commercio, anche su questa lacuna si basa il successo dei suoi corsi, con i nuovi strumenti di DentO possiamo ottenere queste analisi in qualsiasi momento in tempo reale.

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