Ricccardo Albieri ha risposto al post “iPad e iPaddizzazione” in modo così dettagliato che approfitto per trasformare il suo intervento in un nuovo post.
In ambito FileMaker Riccardo é un’autoritá, (programmatore di professione, autore di numerosi articoli su Applicando e addirittura anche di un guida su FileMaker) in passato mi ha aiutato più volte con Dento, avreste dovuto vedere che groviglio erano le relazioni prima del suo aiuto. Ecco i suoi interessanti commenti:
Viaggio verso iPad: eh, cambia completamente il paradigma d’uso, quindi tante cose (anche con l’aiuto di popover e card, santi subito) vanno ripensate anche solo in ragione del fatto che il puntatore del mouse è molto più piccolo del più minuscolo dei polpastrelli. Quindi righe più alte, portali più grandi, campi più spaziati. Inoltre i dispositivi touch sono tendenzialmente monofinestra mentre Dento è multifinestra. E poi alcune librerie Javascript che supportano il drag and drop su iOS non funzionano correttamente, alcuni calcoli è meglio spostarli lato server ecc. In sintesi, tanto lavoro anche se alla fine le soddisfazioni non mancheranno (FileMaker Go è un prodotto sbalorditivho).
Tutte cose queste che, unite alla dimensione più piccola dello schermo rendono il viaggio verso iPad un incubo, va ripensato tutto!
Sulla sicurezza, in realtà se si usa in rete niente di particolarmente diverso da un utilizzo con Pro + Server. Se invece qualcuno si volesse avventurare nell’utilizzo di Dento SUL dispositivo, be’… direi che i rischi per la sicurezza sono tanti.
Qui servono lumi che spero Riccardo ci darà, avrei detto che per la sicurezza i rischi sarebbero stati minori nell’uso sul dispositivo.
Sul Cloud il discorso è simile a quello fatto per il Pro + Server, con la differenza che i dati transitano all’esterno della rete locale, quindi per avere un buon livello di sicurezza è meglio utilizzare un certificato SSL per criptare i dati. Se si utilizza FileMaker Cloud, questa opzione è obbligatoria, mentre con altri provider spetta all’utente decidere. A proposito di FileMaker Cloud, abbiamo migrato qualcuno dei nostri clienti e, malgrado la configurazione sia al di fuori della portata di un utente medio, una volta messo in piedi il sistema è di una solidità strepitosa (del resto usa l’infrastruttura di Amazon, quindi parliamo di Eccellenza). Anche le prestazioni sono ottime.
Riccardo Albieri
Questa é una grande novità per FileMaker, sta diventando un programma con grandi prestazioni in cloud, e questo apre scenari interessanti nell’uso su apparecchi mobili, iPad e iPhone. Ma non iniziate a chiedermi una versione per iPhone però!!!
Germano Usoni