Ho lasciato intatto nel precedente post il testo dell’amico Roberto Manca, ora riprendo le singole parti per sviluppare l’argomento da un diverso punto di vista, sperando di coinvolgere altri nel dibattito:
Roberto: vedo in molti gestionali la mancanza di concentrazione sul nocciolo delle proprie mansioni e trovo spesso assente ed in prima vista, questa volta si!, il diario clinico dove poter scrivere nero su bianco (oltre a comode automatizzazioni con l’eseguito) e uno spazio per la pianificazione. Ciò lo trovo ancor più importante in funzione delle realtà odierne dove sullo stesso paziente si possono alternare più professionisti contemporaneamente e la comunicazione (a volte neanche ci si incontra) diventa fondamentale.
Germano: Roberto non si riferisce a Dento in particolare ma io uso Dento per ribattere alle sue argomentazioni.
Dento genera un diario clinico ma non usa il diario clinico per inserire informazioni, ovendo usare un mezzo elettronico ho pensato che una visione a lista di un piano di cure con magari 50 prestazioni non fosse pratico, ma non ho tralasciato nulla:
dalla mia esperienza ospedaliera ho creato uno spazio dove focalizzare i problemi specifici di quel piano di cura, note che saranno visibili SOLO in quel piano di cura (Problem list).
Ed un altro (Promemoria) nel quale inserire note che saranno ripetute in TUTTI i piani di cura di quel paziente.
Le note di promemoria del paziente sono inseribili anche da altri punti del programma come l’agenda o il menu basta che il paziente in quel momento sia il contatto attivo.
Addirittura nella creazione di una nota potremo attribuire una scala di valori di importanza e lo scrivente potrà anche specificare a che collega operatore è destinata in particolare.
A mio parere invece il modo più completo di rappresentare una situazione dentale è offerto dall’odontogramma, dall’esempio a fianco ricaviamo molte informazioni: le parti in verde sono completate, le rosse in corso e le blu ancora da eseguire, l’esame obiettivo schematico ci ricorda la situazione del paziente che potremo approfondire con la panoramica che è disponibile per essere richiamata nella stessa schermata. Le prestazioni sottolineate avvisano che sono state inserite note specifiche di quella prestazione:
Addirittura passando col mouse sulla prestazione sottolineata potremo leggere la nota inserita.
Nella mia storia odontoiatrica non ho mai usato le schede di carta, per intenderci quelle che davanti hanno le due arcate e dietro le righe sulle quali scrivere il diario. Oris Dent, se ci fate caso è la trasposizione informatica di quelle schede, non amo questa impostazione.
Questo non vuol dire però che in Dento non ci sia un diario clinico, come dicevo precedentemente il diario clinico viene generato all’atto delle esecuzione delle fasi:
La stampa del diario clinico produce un documento dettagliatissimo, su chi è l’operatore delle singole prestazioni, data ed eventuali ulteriori note cliniche aggiuntive.
La creazione di questo diario clinico è dovuto proprio a Roberto Manca che in passato mi aveva fatto notare questa mancanza nel programma.
Appena posso risponderò ad altri punti espressi dall’amico Roberto inseritevi liberamente con i commenti, dal confronto su queste tematiche non può che nascere qualche modifica interessante al programma.
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