Prendo spunto da alcune interessanti domande di Paolo Gerardo:
Ciao Germano, volevo chiederti se dando un appuntamento al contatto attivo si potesse aprire la scheda con gli interventi da eseguire per impostare le fasi nell’appuntamento che si va a dare.
Il momento in cui diamo un appuntamento può essere molto differente, ci possiamo trovare al telefono alle strette col tempo, oppure essere alla nostra scrivania con tutto il tempo possibile.
A mio avviso è importante che la procedura d’appuntamento sia il più semplice possibile, altrimenti si rischia di non usare l’agenda elettronica.
In cambio Dento rende veloce consultare le schede dall’agenda ed dalle schede si torna con un click nel punto esatto dell’agenda.
Altra domanda: la lista dei pazienti l’hai lasciata in ordine di inserimento per potere scegliere quelli che sono entrati in trattamento per ultimi e quindi attuali?
I database se non sono forzati ad ordinare inseriscono i record nella sequenza di immissione, poi dalla lista Pazienti è facile ordinarli per nome, per indirizzo, per studio (in caso di collaborazioni esterne) per anno ecc.
Quasi sempre sono in ordine alfabetico; dala stessa lista devi cliccare e scegliere di non modificare l’anagrafica per attivare il contatto, o c’è una via più breve?
Il metodo di navigazione in Dento non è quello che descrivi, non sarebbe pratico.
Sia in Menu che in Agenda ci sono due sezioni identiche, verticali a destra, in queste sezioni si inseriscono una o più lettere nella riga “cerca contatti” e si ottiene una lista di pazienti che hanno il cognome che inizia con le lettere inserite. Scelto il paziente, diventerà il contatto attivo e da quel momento la navigazione in anagrafica, schede dentali o l’appuntamento saranno su di lui.
La “navigazione sul contatto attivo” è una delle caratteristiche più interessanti di Dento.
A fianco riporto un esempio, ho inserito “Colo” ed ho ottenuto tutti i Colombo, scegliendo Samuele lui è diventato il “contatto attivo” in basso ho la lista dei suoi appuntamenti e se clicco su anagrafica o scheda di lavoro saranno le sue.
Se avessimo i suoi telefoni, cliccando sul telefono, con un telefono IP telefoneremmo al suo numero,
Cliccando su di una riga dell’agenda daremmo un suo appuntamento.
Autore: admin (Pagina 26 di 44)
Da ieri, 9 gennaio, ho introdotto la “Prima Nota Cassa Banca” di Dento in studio.
Durante le vacanze ho integrato la vecchia versione presente in Dent-One, che era ricavata da un bel lavoro di Riccardo Albieri, in Dento.
Ho adeguato la logica degli script alle possibilità offerte dalle nuove versioni di FileMaker (parametrizzazioni e trigger) e modificato l’interfaccia per uniformarla al programma.
Per quattro anni avevamo sopperito a questa mancanza con l’home banking, ma dopo il corso di gestione con Gabriele Vassura mi sono convinto di non poter più rimandare.
Ho dovuto aspettare di aver risolto altri problemi per trovare il tempo di realizzarla.
Mi aspetto di avere immesso, per fine anno, i dati per poter fare una analisi dei costi fissi e variabili dello studio al fine di tornare, il prossimo anno, sull’argomento dell’utile di ogni singola prestazione.
Lo scopo di questo lavoro è quello di sapere, in ogni momento, quanto è l’utile dello studio, ricavare il costo delle spese all’ora e al minuto per definire il costo delle prestazioni
(minuti impiegati x costo al minuto).
Questi argomenti sono quelli meno piacevoli per il dentista ma, se all’atto pratico il tutto si traduce in un po’ di perdita di tempo per immetter le spese (le entrate vengono automaticamente generate dalle fatture) penso che chiunque lo possa fare.
Tutti ci siamo accorti, anche senza degenerare nella pazzia di chi abbassa i propri prezzi, che i margini di guadagno si sono ridotti, procedere per tentoni può portarci ad avere prezzi così bassi da non generare utile o così alti da portarci fuori mercato, con questo strumento possiamo correggere il tiro con poca fatica.
Dopo il necessario periodo di sperimentazione da parte del mio studio e dei partecipanti al corso di Marzo e del precedente di Novembre che avranno questa versione (4.0.3) in anteprima, la versione del programma con la “Prima Nota” sarà messa in internet verso settembre.
Sono registrazioni di prova
Riporto di seguito una mail che potrebbe essere di interesse comune nel blog, in modo da continuare un’eventuale discussione qui.
sono Gabriele , un giovano collega in procinto di rilevare uno
studio. Collaborando da anni in diversi studi, informatizzati o meno,
ho potuto valutare il grande aiuto che un programma gestionale porti alla gestione per l’appunto dello studio.
In bocca al lupo per questa grande avventura, faccio consulenze ortodontiche in alcuni studi, un paio di questi non sono informatizzati, ritengo sia una pazzia!
Se riesci a recuperare il Dentista Moderno di Febbraio scorso troverai un lungo articolo su come penso convenga informatizzare lo studio.
Essendo un appassionato di Apple, mi son sempre chiesto se esistesse un
programma che girasse su Mac…finchè tramite Odontoline mi sono imbattuto nel suo!
Esiste anche Xdent, GSO ed ultimamente anche Orisdent. Tra questi anche se non è il più completo preferisco Xdent.
Ho scaricato la versione prova, e lo trovo veramente geniale! Non c’è
confronto con quelli usati da me finora (Mach 3 della Reynolds e Sorriso della
DT).
Grazie, ma non è una versione prova, è la versione gratuita monoutente, per l’uso in rete è necessario acquistare le licenze FileMaker.
Lo studio lo rileverei a marzo, e vorrei subito cercare di approcciare a
questo programma…una volta acquisita familiarità con le operazione di base, e
dopo aver capito se il personale dello studio gradisce questa soluzione, vorrei
partecipare ad uno dei suoi corsi che promuove nel suo blog.
Il corso non è indispensabile per l’uso normale di Dento, è a mio parere interessante come corso di gestione in genere, impreziosito dallo strumento che permette di mettere in pratica subito quanto discusso.
Il personale si deve adeguare alle sue scelte in questo caso, esistono persone particolarmente refrattarie all’uso del mezzo informatico, non faranno la segretaria……
Prima di ciò volevo solo porle 2 domande:
– secondo la sua esperienza, è possibile utilizzare Dento esclusivamente su un
mac portatile (avendo uno studio con 2 riuniti)? o conviene predisporre un
server con rete tra 2-3 pc?
Se il portatile è recente e di buona potenza, potrebbe essere interessante usarlo come server (dove sono i dati) in reception ed accedere con due o più client posizionati nei pressi (alle spalle del paziente) delle poltrone.
Un vantaggio di questa soluzione è la presenza delle pile che mette al riparo da cali di tensione e la portatilità dei dati.
Non è praticabile se lo studio deve restare aperto quando non sei in studio.
Se possibile non usare connessioni wireless, sono lente ed influenzate dal numero di accessi contemporaneo, con una rete fisica ad 1gb la velocità è almeno doppia.
Pensa subito di utilizzare l’agenda elettronica, un enorme vantaggio è lì, basta pensare agli sms, al calcolo delle ore lavorate per determinare precisamente il costo orario ecc.
– è possibile creare 2 database di pz e tenerli su hardware differenti?
basta che non pretendi di sincronizzarli, comunque con questo tipo di soluzioni è come attraversare un campo minato, non è facile uscirne vivo (numeri di fatture doppie ed altre amenità del genere……).
Ringraziandola anticipatamente per l’attenzione
Saluti
Gabriele
Buon lavoro Germano Usoni
Alcuni colleghi mi hanno chiesto di poter fare un nuovo corso per imparare gli aspetti più “nascosti” di Dento.
Una raccomandazione per l’uso di Dento: non cancellate i vecchi listini!
Alla cancellazione di un vecchio listino non si avrà più la possibilità di riesumare un piano di cure stilato magari un paio di anni prima e messo tra quelli “in sospeso”.
In Dento il metodo corretto è quello di “inattivare” il listino, da Menu > Tariffario > Crea prestazioni e definisci i prezzi > Listini, cliccare sulla riga e inattivare.
Anche se è presente il pulsante cancella non utilizzatelo se non siete sicuri di fare errori, i moderni computer hanno una tale capacità di immagazzinamento dati che rende inutile la ricerca di spazio ad ogni costo.
I listini inattivati non compariranno nella lista a tendina quando si creeranno nuovi piani di lavoro.